Se gestite o pensate di aprire un ristorante, un bar, una palestra, una azienda di trasporti o di pulizie, qualunque sia l’attività di cui vi occupate, la presenza sul web è ormai determinante per il successo commerciale dell’iniziativa. Era già ovvio da molto tempo e oggi, dopo un anno di pandemia e di enfasi sulla comunicazione digitale, nessuno oserebbe più metterlo in dubbio. Nel 2020 l’e-commerce, ad esempio, ha goduto di una crescita esplosiva, pari al 28%. Stanno prendendo sempre più importanza nuove professioni digitali. Ma il trend riguarda trasversalmente tutte le attività.
Microcredito di impresa finanzia molte piccole imprese e start up, piccole realtà, per cui comunque la presenza sul web è importante. La maggior parte ha qualche tipo di presenza sul web, inclusi i cosiddetti social network. Non sempre tuttavia viene data a questo aspetto la giusta importanza, sono molte le imprese che potrebbero secondo noi migliorare.
Il web è democratico
Internet rende accessibile la pubblicità ad aziende che altrimenti non avrebbero possibilità di sostenerla economicamente. Questo perché i costi della pubblicità in rete sono ancora abbastanza bassi, pure se in crescita. Inoltre l’attività può essere mirata sui bersagli specifici, detti appunto target, che interessano l’azienda. La pubblicità in rete può infine essere testata pure a basso costo e se ne può misurare il ritorno economico con una certa facilità.
Può anche capitare di essere sul web senza saperlo. La reputazione on line viaggia nell’etere attraverso recensioni e opinioni anche a nostra insaputa. Nessuna azienda per quanto piccola può permettersi oggi di ignorare la presenza in rete. È importante esserci, essere il più possibile efficaci, monitorare la presenza e i risultati.
Molte attività finanziate da Microcredito di Impresa, come ristorazione, servizi di estetica, attività commerciali al dettaglio, sono per loro natura geo-localizzate. In questo caso è importantissimo essere visibili ai potenziali clienti che vivono o capitano nelle vicinanze.
Infine il web è una fonte infinita di informazioni a costo zero. Chi apre una attività dovrebbe sempre verificare sul web la presenza e il posizionamento dei concorrenti.
Ci vuole uno specialista?
Tuttavia la rete fa anche un po’ paura. L’imprenditore si trova di fronte a regole e termini sconosciuti, a un mondo che cambia spesso più rapidamente della nostra capacità di apprendimento. Cosa sono il SEO, il SEM, la landing page? L’inglese, avete notato, è di rigore. Non ci sono termini autarchici utilizzati per esprimere gli stessi concetti.
Dividiamo il mondo in due:
– imprese digitali, per cui la gestione della rete è parte intrinseca dell’attività, ad esempio un’azienda nata per fare e-commerce;
– altre imprese, in cui l’attività principale si svolge in forma fisica, ma che possono giovarsi di una buona presenza in rete, come un albergo o un ristorante.
Se la vostra azienda è del primo tipo, anche se vi servite di specialisti, dovete necessariamente avere una comprensione profonda della rete, acquisibile solo attraverso formazione dedicata e di livello professionale. È raccomandabile affidarvi comunque a un’agenzia, ma dovete essere in grado di interagire con lo specialista in maniera continuativa e portare gradualmente alcune competenze all’interno dell’azienda per ridurre i costi.
Se la vostra azienda è del secondo tipo è normale affidarsi a un’agenzia, ma è necessario comunque seguire l’attività di persona e partecipare all’impegno comunicativo. Il fai da te è assolutamente da evitare, perché si possono fare parecchi danni, trovarci di fronte a costi inaspettati, avere risultati deludenti.
Sia in un caso che nell’altro avrete quindi bisogno di specialisti, anche se di tipo diverso. E in entrambi i casi avrete bisogno di formazione, anche qui di tipo diverso e con un diverso livello di approfondimento.
Come scegliere un’agenzia? Anzitutto è bene chiedere più preventivi. Poi acquisite informazioni, referenze, portafoglio di attività e clienti. Infine… fidatevi della pancia. Siete imprenditori, avete capacità di giudizio, scegliete un’agenzia che capisce la vostra azienda e con cui vi trovate a vostro agio.
I fondamentali del marketing non cambiano
Per chi ha studiato marketing c’è una buona notizia. Anche se il web richiede competenze nuove, i fondamentali del marketing sono sempre gli stessi. I tecnici parlano di content marketing, marketing dei contenuti. Il content marketing consiste nel mettere a punto la proposta commerciale, identificare il cliente target, definire la politica di branding, cioè i valori sottostanti l’offerta, definire i prodotti e il loro posizionamento funzionale, di immagine, di prezzo.
Questa è una attività che deve essere fatta dall’imprenditore in prima persona, pur coadiuvato eventualmente da un consulente, prima ancora di affrontare il tema specifico del web marketing.
Si parte sempre dalla strategia e ogni strategia è basata sui bisogni dei clienti.
Nuove professioni digitali
Il web offre anche opportunità professionali del tutto nuove. Molte persone che desiderano mettersi in proprio prenderanno in considerazione nuove professioni digitali:
– Consulenza on line. Molte professioni possono essere oggi svolte a distanza, incluso avvocati, commercialisti e altri professionisti iscritti o meno ad albi professionali. Si può anche fare attività di consulenza free lance proprio nel campo del marketing.
– Web agency. Anche questa attività, digitale in se stessa, può essere svolta prevalentemente o esclusivamente a distanza, con vari orientamenti e specializzazioni.
– Formazione on line. Basta l’accesso a un LMS (Learning management system) e la competenza in qualche campo specifico, unito a buone capacità di comunicazione, per diventare formatori on line.
– E-commerce in varie declinazioni, diretto in drop shipping o attraverso Amazon, il più grande shopping center on line.
– È possibile guadagnare on line come influencer o intraprendere attività di affiliate marketing, vendere cioè prodotti di terzi, trattenendo un margine
– Servizi vari di vendita a distanza, anche B to B. Si può fare oggi l’agente con metodi molto diversi da quelli di una volta, creando strumenti di marketing automation e di funnel marketing (imbuto) intervenendo in maniera diretta, prevalentemente a distanza, solo alla fine del processo, per chiudere una vendita.
Ci sono aziende specializzate nella formazione su queste nuove professioni, come Digital Coach, in grado di seguire il nuovo imprenditore passo passo nello sviluppo dell’attività.
Microcredito di Impresa non vuole lasciare i piccoli imprenditori a se stessi, ma si adopererà per fornire orientamento e consulenza alle aziende clienti e per aiutarli a scegliere i consulenti più indicati. A presto per gli aggiornamenti.